Ne esistono di tutti i tipi, forme e funzionalità, ma quanto è giusto spendere per una piastra elettrica se si ha un budget non molto sostanzioso?
Spendere meno di 50 euro per delle piastre elettriche, c’è da fidarsi? Perché no, in rete è pieno di offerte che sono anche decisamente al di sotto di questa cifra ma che consentiranno di acquistare comunque prodotti estremamente validi. Di sicuro però bisognerà fare scendere ad alcuni compromessi.
Piastre elettriche a 50 euro: le dimensioni
Ovviamente per queste cifre stiamo parlando di elettrodomestici adatti per coppie o per piccoli nuclei familiari. In questa fascia di prezzo, se si vuole comunque avere un prodotto di qualità, si dovrà per forza optare per dei ripiani di cottura molto ridotti. Non mancano però le opzioni di qualità che garantiscono prestazioni per nulla da sottovalutare.
La Duronic ad esempio, vanta tra i suoi prodotti piastre con dimensioni ragguardevoli (60 x 27 cm) adatte anche per famiglie un pochino più grandi. La loro potenza potrà arrivare fino a 2000 W, ottime per cuocere qualsiasi pietanza. Grandi, ma non troppo, potranno anche essere portate direttamente in tavola per mantenere i cibi caldi. Queste piastre elettriche sono anche estremamente economiche avendo un prezzo poco superiore ai 40 euro.
Piastre a pressa elettriche
Questi prodotti riescono ad unire in uno spazio ridotto, le caratteristiche di una piccola griglia a quelle di una piastra a pressione per toast in un unico prodotto. Gli elettrodomestici di questo genere in questa fascia di prezzo sono ovviamente di dimensioni smart come già detto, e potranno scaldare massimo due sandwich per volta o due fette di carne. Tutti i modelli di base sono dotati di manopola per regolare la potenza e due piastre riscaldanti antiaderenti per una cottura perfetta su entrambi i lati. Soprattutto nella cottura della carne, faranno risparmiare moltissimo tempo a chi magari, è sempre di fretta, ma non vuole rinunciare alla buona cucina.
Sono quindi l’ideale per single o coppie, meno per usi professionali, a meno che non se ne comprino più di una, o per grosse famiglie.
Piastre elettriche a meno di 50 euro: come pulirle
Come tutti gli elettrodomestici per garantire un perfetto funzionamento e igiene, andranno igienizzati con perizia. Meglio usare, per pulire le superfici di cottura, prodotti naturali come l’aceto che ha anche ottime proprietà anti batteriche e non risulta dannoso per la salute. Per le superfici di acciaio (o smaltate) è preferibile usare acqua calda e sapone, effettuando poi un minuzioso risciacquo per evitare contaminazioni nelle cotture successive. Assicurarsi sempre che le parti elettriche non siano umide prima di riaccendere l’elettrodomestico.
Piastre elettriche a 50 euro: Conclusioni
Quindi conviene spendere meno? Non si rischia di acquistare prodotti di bassa qualità? La risposta è che dipende, in entrambi i casi. Se l’uso che se ne farà sarà saltuario e non continuativo andranno benissimo i prodotti di questa fascia. Ovviamente sono estremamente sconsigliati per grandi famiglie o, ancor peggio, per piccole o medie imprese di ristorazione.
Infine, come accennato sopra, moltissime marche puntano molto sull’oggettistica da viaggio, anche per quel che riguarda il mondo della cucina. In quel caso a queste cifre, ci si riferirà già ad una fascia media ergo, di prodotti sicuramente, di buona qualità.